domenica 28 luglio 2013

LO STATO NON SIAMO NOI. QUESTO STATO NON SIAMO NOI


(La casa dove abitiamo da cittadini liberi di questa nazione all'isola di Gorgona, da secoli, e dove il ministero dell'ingiustizia ci vuole impedire di accedere usando la legge a loro piacimento e la forza della polizia penitenziaria)

Quando lo Stato va contro i suoi cittadini impedendogli anche le sue libertà fondamentali, questo Stato non siamo noi.
Quando uno Stato impedisce anche agli ultimi di guadagnarsi da vivere perché fuori dalle regole, allora questo Stato non siamo noi.
Quando lo Stato con le sue divise infierisce sui cittadini inermi, allora quello non è più uno Stato.
Quando lo Stato, mantenuto dal suo popolo, si arrocca su se stesso imponendo la propria visione del potere, allora quello Stato non siamo noi.
Quando lo Stato paga 100 mila euro al mese a chi eroga pensioni da fame ai suoi anziani, allora questo Stato non siamo noi.
Quando uno Stato vuole per forza fare un treno tav superveloce mentre la gente è alla canna del gas e i cittadini non vogliono nessun nuovo binario inutile, allora quello Stato non siamo noi.
Quando si prendono in ostaggio isole bellissime per farne carceri costosissimi amministrati da mediocri burocrati, allora quello Stato non siamo noi.
Quando lo Stato paga dei semplici commessi raccomandati alla Camera 10 mila euro al mese, mentre fuori si fa la fame, allora questo Stato non siamo noi.
Quando lo Stato impedisce l'accesso alla propria casa ed ai propri affetti in nome di una legge iniqua dettata da chi abusa del proprio potere, allora quello Stato non siamo noi.
Quando lo Stato si comporta come un regno, allora quello Stato diventa solo sede di privilegi anacronistici.
Quando uno Stato non amministra più la giustizia in nome del popolo ma in nome dei potenti, allora questo Stato non ha più ragione di esistere.
Quando uno Stato spende 830 miliardi di euro l'anno, allora questo Stato è un corpo fine a se stesso che succhia il sangue di chi l'ha creato.
Quando uno Stato giudica ed infierisce per il colore della pella, degli usi e costumi, e della religione, allora questo Stato non siamo noi.
Quando uno Stato è infettato dal malaffare, allora questo Stato non siamo noi.
Quando uno Stato non sa informare ma veicola veline interessate, allora questo Stato non siamo noi.
Quando uno Stato parla di Imu quando la casa molti nemmeno ce l'hanno, allora questo Stato non siamo noi.
Quando lo Stato spende decine di miliardi per aerei militari inutili, o in finte missioni di pace in Paesi altrui, e non ne sa trovare solo quattro, allora questo Stato non siamo noi.
Quando lo Stato umilia continuamente i suoi figli, allora questo Stato mi fa paura.

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