martedì 15 settembre 2015

Riforme...

Quelle del governo Renzi sono delle finte riforme. Giusto per dire di aver fatto qualcosa. Entriamo nel merito di alcune di loro. La cosiddetta 'Buona Scuola' non tocca il cuore del problema, ma ci gira intorno: qui é tutto il sistema didattico che é da cambiare, compresi i professori, con materie ed argomenti ormai anacronistici, che non tengono conto che oggi va studiato il mondo, e non solo l'Italia, tutte le religioni, e non solo quella cattolica. Quella del Senato non ha senso, va abolito e basta. Quello delle Province, idem. Il Jobs Acts parla di un mondo che non c'é più, con assunzioni fasulle perché saranno solo per i primi tre anni detassati. Il mondo del lavoro é cambiato, c'è una marea di lavoro nero di cui nessuno parla. Anche qui non si va al cuore del problema, ma si tenta di riproporre cose passate impossibili, in nome di una crescita fasulla. La riforma delle pensioni, poi, sta affamando milioni di persone senza reddito o con un reddito minimo. Non si va al cuore dei problemi, ma si svolazza con superficialità su argomenti e realtà non conosciute. C'é uno Stato, il nostro, costosissimo, obsoleto e slegato dalla realtà, che vogliamo mantenere nei suoi privilegi a tuti i costi. Il mondo, l'Italia, i giovani, sono mille anni luce davanti Renzi & Company. Per non parlare della nostra informazione e del nostro servizio pubblico. Siamo vecchi, non solo d'età, ma dentro... .

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