Articolo 2
| « La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. » |
DISATTESO! In Italia i diritti inviolabili dell'uomo non sono né riconosciuti né garantiti, sia singolarmente che in altre sedi. Qualche esempio: il lavoro e la conseguente dignità non è garantito; la religione cattolica prevale su tutte le altre; le coppie di fatto non hanno nessun diritto; chi non è italiano è trattato come un appestato; chi è povero viene messo ai margini; chi non ha reddito non può avere un alloggio, luce, trasporti, da mangiare; l'accoglienza di chi arriva senza documenti è come quella dei lager; il sistema dei visti nelle ambasciate impedisce un accesso normale a chi vuole venire in Italia; le carceri non corrispondono ai criteri minimi di umanità; i partiti occupano tutti gli spazi politici, economici e sociali, gestando la cosa pubblica come cosa loro; lo Stato è una macchina fine a se stessa che, attraverso tasse esagerate, succhia soldi a chi lavora per darli, spesso in forme spropositate, a chi si annida nel pubblico; il welfare non esiste; la solidarietà esiste solo come caritas non dignitosa; non esistono ammortizzatori sociali per chi non ha niente o troppo poco. |
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