giovedì 5 giugno 2014
Colpo di coda
I partiti ci stanno provando in tutti i modi pur di continuare a rubare comne hanno fatto dal dopoguerra in poi. E' l'ultimo colpo di coda di un sistema che ci sta uccidendo ingrassando pochi ladri e farabutti. Ma al marcio non c'è mai fine e, nonostante il bluff della carta renzie, si continuano a scoprire cose inimaginabili: quasi tutto il pdl, berlusca in testa, è un'associazione a delinquere (ma non lo sapevano solo i ciechi e i sordi), segue a ruota il pd che sta tentando di cavalcare l'onda del cambiamento proponendosi lui come rinnovatore, con visi giovani e carini, baluardi del nulla e pronti anche loro a depredare. Molti cittadini ignari sono stati ingannati dall'effetto renzie che, in realtà, è solo una scatola vuota per gli allocchi e ricalca i vecchi cliché: votami, risolvo io i tuoi problemi, guarda come siamo giovani e belli, riformisti, ti regaliamo anche 80 euro, ma solo se c'hai qualcosa. A quelli che non hanno nulla possono pure morire o frequentare le mense caritas. A guastare il disegno criminoso ci si è messa di traverso la solita magistratura, ma solo dopo il voto europeo, a giochi fatti. Così, se già non si sapeva, si è riscoperto che su tutti gli appalti pubblici in Italia si ruba: è una prassi e per chi lo fa è addirittura normale. Non importa di che partito sei, e si ruba più al nord dove ci sono più soldi, ma in maniera pulita. Al sud ancora si spara per rubare. Rubano anche i magistrati che dovrebbero controllare. Insomma è il sistema che ruba, lo Stato stesso che ruba ai cittadini a cui impone un pagamento delle tasse che sfiora il 50 per cento del guadagno proprio per mantenersi e fare la bella vita. Questo sistema criminale sono riusciti a farlo rivotare a più del 50 per cento dei votanti italiani. La stupidità umana non ha fine!
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