venerdì 1 giugno 2012

Dignità e viltà

Sono dignitosi quegli imprenditori e i lavoratori che sono stati fermati dal terremoto. Hanno sempre pagato le tasse, lavorato onestamente e dato impiego. Non hanno mai chiesto niente. Solo dato. Oggi lo Stato incagliato, il governicchio tecnico dei sapientoni, i politici ladri e chiaccheroni, i media speculatori della morte, la religione di Stato che vive sulle nostre paure e disgrazie, gli esperti del nulla nominati nei nostri centri di ricerca e i vuoti chiaccheroni geologi ridicoli esternatori nelle nostre ignobili tv di Stato, li hanno lasciati soli. Pagano il doppio, come commissari e politicanti, chi ha creato i presupposti di questa tragedia, per poi sbroglairla...nel tempo... una tragedia immane per quelle popolazioni. Qui invece è necessario agire subito, mandare l'esercito pigro che prende stipendi senza fare nulla, utilizzare i soldi delle nostre inutili missioni all'estero, asciugare gli stipendi dei ladri e dei burocrati che ci hano ridotto sul lastrico, traslocare Palazzo Ghigi a Modena. Questo si aspettano quelle civili e dignitose popolazioni. Ma la viltà di Stato le sta uccidendo una seconda volta lasciandoli soli. Come hanno fatto sempre, magari festeggiando una Repubblica che non c'è... .

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