giovedì 3 novembre 2016

Libri...

Vedo e leggo in giro di gente che scrive e legge libri. Nelle trasmissioni tv, di solito, si invita a parlare sempre qualcuno che ha scritto qualcosa. Vengono trattati con reverenza, come se fossero speciali, solo perchè hanno scritto qualcosa di compiuto, edito dalle più disparate case editrici, che sperano di trarne qualche soldo, non tanto per l'autore, quanto per loro stesse. Spesso sento parlare di argomenti inutili ed insulsi, ma che hanno una copertina ed un titolo, divenendo così qualcosa di speciale, anche se non lo sono. Oggi, anche se molti non saranno d'accordo, ancorandosi ad una visione del passato che poggia sulla carta scritta, saper divulgare qualcosa o dire qualcosa che si possa chiamare arte o lettaratura, non passa più solo per lo stampato. Ci sono milioni di persone che esprimono se stesse attraverso le nuove tecnolgie, senza il bisogno di rinchiuderlo in un cofanetto. Oggi, sta lì la vera cultura, libera, gratuita... .

Nessun commento: