martedì 6 settembre 2016

Vip e vippetti...

E' mai possibile che in Italia, e nel mondo occidentale, si parli sempre delle stesse persone? Con milioni di individui, che avranno anche loro una loro vita e una loro dignità, é mai possibile sentir parlare dei soliti noti, in genere non persone particolarmente eccellenti ed utili: cantanti, attori, scrittori, conduttori, vecchie cariatidi, giornalisti e pochi altri. Possibile che il macellaio sotto casa non abbia niente di interessante da dire, il custode del parco, l'alimentarista, il commesso del supermercato...e tutti gli altri milioni di persone esistenti in questa nazione? Ma chi l'ha deciso che chi fa un filmetto o appare su uno schermo sia qualcosa di meglio di uno che non appare da nessuna parte? Non sto parlando di merito, che sì, quello sì, sarebbe un parametro giusto, ma dell'apparenza del nulla. Chi ha deciso che scrivere un libro sia più interessante che fabbricare dei mobili e che la vita del primo o quello che dice abbia più senso di quello che direbbe il secondo?

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