giovedì 30 giugno 2016

World...

Sempre più spesso mi capita di contemplare ciò che é bello, cioé la natura che ci circonda e che ci mantiene. Sempre più spesso mi capita di disprezzare ciò che l'uomo costruisce, disarmonioso, inutile, se non inserito in quella bellezza che é questo pianeta. Guarda il mare, un albero, una pianta, un frutto, un animale, un uomo o una donna, guardane la perfezione e la bellezza. Poi guarda quell'orrendo cemento di cui ci circondiamo, quegli orribili palazzi, quelle auto rumorose, quegli orribili trucchi che ci mettiamo pensando di essere più belli, quelle orribili differenze, quelle guerre assurde. Guarda da quell'occhio che coglie l'infinito, al di là della vita e della morte, al di là del nostro corpo. Guarda, ammira quell'eterna bellezza di cui siamo parte, che non si crea e non si distrugge, ma é eterno divenire... .

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