lunedì 5 gennaio 2015

La vita e la morte

Ogni volta che muore qualcuno, magari noto come Pino Daniele, o meno come quelli che annegano al largo di Lampedusa, ma sempre lontano da me perché sarebbe insopportabile, c'è qualcosa che mi infastidisce nel dolore e nella sorpresa della scomparsa. Ma è proprio così difficile da immaginare che sono più quelli che ci hanno lasciato nel tempo che quelli vivi attorno a noi? Ma è così grande la nostra incoscienza e rimozione della realtà da farci vivere senza ricordarci che da un momento all'altro non ci saremo più, nemmeno i nostri cari, che siamo in vita per un miracolo mai chiarito, su un pianeta in mezzo all'universo, alla giusta distanza dal sole per permetterci la vita? Dovremo meravigliarci della vita, di come la passiamo, non della morte!

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