venerdì 7 novembre 2014

Articolo 75 della Costituzione italiana: raccogli le firme che tanto io le butto nel cestino!


Art. 75.
È indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.
La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.
La legge determina le modalità di attuazione del referendum.

DISATTESO!

Diversi esiti referendari, quello sull'acqua per esempio, non sono stati applicati. I cittadini non contano niente in una politica occupata da nominati e gruppi di potere.

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