venerdì 26 ottobre 2012

La tv è morta. Viva la libertà della rete

Guardavo allibito lo squalo che tracimava dalle sue reti tv. Solo una faccia da c. poteva ancora esprimersi così e tutti i giornalisti tv e della carta stampata andargli dietro scondinzolando. Anche i cosiddetti politici lo considerevano. Invece di fargli un' enorme pernacchia e mandarlo a c. per sempre ancora gli si dava credito. Dio mio, che schifo di Paese e d'informazione! Dal basso e dalla semplicità sta arrivando uno tsunami che li travolgerà e loro non si vergognano ancora a mostrare le loro meschinità. La tv è morta in mano loro, così come l'informazione. Per ora, viva la rete. Per sempre viva la libertà!

Nessun commento: