martedì 29 marzo 2011

Morire a Gorgona







































"Mio padre era il tenente pilota, Panico Hercules Theodosiou, che combattè nella Royal Air Force (Raf) durante la seconda guerramondiale.La sera del 28 aprile 1944, tornava a bordo del suo Spitfire da unamissione su Firenze quando vicino alla costa di Livorno mandò un messaggio tramite la radio dicendo che la cabina si stava riempiendodi fumo di glicole. Si gettò con il paracadute cadendo in mare ad una distanza fra cinque e otto kilometri dall’isola di Gorgona. Il suo comandante in seconda dichiarò che vide il paracadute di mio padre aprirsi e successivamente notò la calotta del paracadute nel mare. Il comandante in seconda non vide se mio padre riusci a salire nel gommone di salvataggio in quanto il suo aereo stava finendo il carburante . Mandò però la posizione del paracadute alla base. Una squadra di soccorso e un aereo di salvataggio furono mandate immediatamente ma a causa del buio non riuscirono a trovare mio padre. Dopo un po’ di tempo venne dichiarato ufficialmente “disperso,probabilmente caduto in azione”. Mia madre, che non si risposò, mori` recentemente e io vorrei visitare la zona dove mio padre perse la vita".

Nessun commento: