venerdì 14 maggio 2010

La cloaca

“A leggere l’elenco della ‘lista Anemone’ non posso che provare, purtroppo, un amaro sentimento di soddisfazione ex post. Molti dei cognomi odierni – da Nebbioso, capogabinetto del ministro Alfano, a Poletti, ex generale della Gf oggi nei servizi segreti, passando per l'imprenditore Carducci e tanti altri ancora - sono gli stessi in cui mi sono imbattuto nelle mie inchieste, in particolare Why Not. E’ la prova che in Italia esiste una cloaca di collusione fra politica, istituzioni e ‘prenditoria’ economica che è stata costruita negli anni per divorare i finanziamenti pubblici e che fa impallidire Tangentopoli, perché nessuno spazio del sistema Paese ne sembra esente: da parte della politica e del Governo alle Forze dell’ordine, dalla magistratura alla Protezione Civile. Siamo al governo occulto della cosa pubblica, soprattutto nel settore degli appalti edili e infrastrutturali, all'apoteosi della borghesia mafiosa. La vigilanza democratica deve essere altissima perché questa ‘rete’ dimostra di avere coperture istituzionali di altissimo livello. Il nome del vicepresidente del Csm Mancino, presente nella lista Anemone, tra gli altri, appare sinistro e inquietante, in particolare per chi da pm si è visto da lui attivamente contrastato proprio quando si occupava di inchieste relative a questa cloaca cancerogena per il Paese”. Lo afferma in una nota Luigi de Magistris, eurodeputato Idv". (Luigi De Magistris)

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