sabato 23 maggio 2009

Impeachement per il premier. In odore di mafia.

Questo signore osannato da un terzo della popolazione italiana ha iniziato a macinare soldi non suoi all'inizio della sua folgorante carriera di imprenditore. Il padre lavorava in una banca che riciclava soldi della mafia. Il signore di cui parliamo aveva coma stalliere un feroce capomafia, uno che aveva ucciso e che viveva in una delle sue prime residenze milanesi. Quest'uomo, da cabarettista sulle navi da crociera, improvvisamente comincia a macinare miliardi, fino ad arrivare ad avere quello che ha oggi, cioè circa 50 miliardi di euro di suo capitale privato! Nel bel mezzo centinaia di denunce e processi per finanziamenti illeciti, corruzioni, falsi in bilancio e via dicendo. Per non parlare di quello che non si sa. Da molti tribunali è uscito indenne grazie a stuoli di migliori avvocati e con la prescrizione. Questo è l'uomo che oggi sta guidando il nostro Paese.

Nessun commento: