giovedì 23 aprile 2015

Europa di che?

Se quelle che ho sentito sono le risposte che sanno dare i 27 governanti che compongono l'Unione Europa sugli immigrati che affogano nel Mediterraneo, allora capisco che siamo in mano a degli incompetenti impostori e che anche tutte le altre decisioni che vengono prese fanno acqua da tutte le parti. 
In un sistema di potere basato sull'appartenza ad un partito o ad una lobby, ci troviamo a legiferare dei mediocri ometti di tutte le nazioni o da burocrati stile dottor stranamore. 
Così adesso, con la scusa di distruggere degli scafisti (cioè dei delinquentelli da strapazzo fatti passare per dei grandi criminali), si farà un'altra guerra giustificando l'invasione della Libia come aiuto umanitario, con tutte le conseguenze che ne deriveranno. 
Di male in peggio, con persone che se ne fregano di quelli che muoiono piangendo lacrime di coccodrillo, che non sanno nemmeno di cosa stanno parlando, nè chi stanno aiutando, né della loro realtà e della loro provenienza geografica. 
La risposta a questi morti è aprire le ambasciate e concedere visti regolari nei Paesi di origine, individuare chi ci marcia e respingerlo, accoglierli dignitosamente in strutture adeguate, trattarli come noi una volta in Italia. Invece assistiamo a penose dichiarazioni di italianismo, ad offese continue verso chi non è italiano come se ci fossimo arrogati il diritto di Paese migliore di altri quando non è per niente così. 
Basta aver vissuto un po' in questi Paesi per capire... .

Nessun commento: