Art. 51.
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini.
La legge può, per l'ammissione ai pubblici uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento e di conservare il suo posto di lavoro.
DISATTESO!
Le pari opportunità per uomini e donne sono ancora lungi da venire. Parificare per legge è un assurdo, perché dovrebbero essere i più meritevoli ad andare avanti, uomini o donne che siano. Chi ha funzioni pubbliche purtroppo ne approfitta, a parte i 5S.
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