Art. 28.
I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.
DISATTESO!
Vale solo sulla carta e sono rari i casi in cui funzionari ed enti pubblici pagano qualcosa. Spesso i danni che fanno ai singoli cittadini, per mediocrità o malafede, sono enormi. Tutelarsi dai loro atti amministrativi e giuridici è teoricamente possibile, ma solo dopo diversi anni e difficilmente si può ottenere giustizia. Parlare con loro è praticamente impossibile e il tutto si svolge dall'alto in basso a favore del castello di kafka, In realtà lo Stato e gli enti pubblici hanno mano libera sui cittadini, lasciando alla burocrazia un compito che non gli compete. In genere, poi, questi signori non pagano mai, nascosti dietro le pieghe di una nomenclatura impazzita e di norme amministrative degne del peggior azzeccagarbugli. Tanto per fare un esempio personale a me. un dirigente del ministero dell'ingiustizia, senza contradditorio, con un semplice intervento amministrativo con evidente abuso d'ufficio, impedisce di accedere alla casa in cui vivo e risiedo all'isola di Gorgona. Io non ho nessuna difesa, se non un processo lungo e impervio, mentre mi ritrovo lontano dalle mie cose e i miei affetti per chissà quanti anni, magari per sempre..
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