mercoledì 16 luglio 2014

Anche l'Europa è in mano ai partiti delle larghe intese! Spedite questa lettera per protestare


Alla Commissione Europea,
Al Parlamento Europeo,
Alla Corte di Giustizia Europea

Ci sono oltre 10 milioni di cittadini europei senza rappresentanza. Tutti coloro che hanno votato il Movimento 5 Stelle, lo Ukip e gli altri componenti del gruppo europeo EFDD si sono infatti visti privare della possibilità di eleggere i loro presidenti e vicepresidenti nelle commissioni parlamentari.
Tali ruoli, essenziali per un corretto bilanciamento democratico, sono sempre stati attribuiti per consolidata prassi istituzionale attraverso l'utilizzo del metodo D'Hondt. Tuttavia, nella legislatura corrente, le forze politiche maggiori si sono coalizzate per negare al gruppo EFDD la possibilità di esprimere i suoi presidenti e i suoi vicepresidenti. Questo contravviene al principio di inclusione democratica e di tutela delle minoranze, che deve certamente ispirare una unione come quella europea e senza il quale si assisterebbe all'imposizione delle idee dominanti mediante la sottrazione del diritto di rappresentanza. Tra quei "10 milioni" di cittadini europei ci sono anche io e chiedo di essere trattato come tutti gli altri.
Non voglio avere più diritti, ma certamente neppure meno di quelli che mi spetterebbero se le mie idee politiche mi avessero portato a votare altrimenti, magari in maniera più allineata al pensiero dominante. Non può essere che vi siano 10 milioni di persone senza qualcosa che agli altri è invece concesso.
Chiedo dunque che per quanto riguarda la composizione delle commissioni e la distribuzione delle nomine venga ripristinata la quota di rappresentanza che la corretta applicazione del metodo D'Hondt avrebbe garantito a tutte le forze politiche.

Uno di #10milioniSenza
Nome Cognome
(sa www.beppegrillo.it)

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