giovedì 7 giugno 2018
I moralisti furbetti...
I MORALISTI FURBETTI. DIFENDIAMOCI DA QUESTA STAMPA E DA QUESTA
POLITICA. FACCIAMOCI UN'ALTRA INFORMAZIONE E UN ALTRO STATO. Sinistra e
destra, da sempre insieme a mantenere lo status quo del potere, ora si
ergono a moralisti e fustigatori del nuovo che avanza, a loro
incomprensibile. Non so se ci sono o ci fanno, o tutti e due. Mezze
calzette dI berluscones, affiancati dalla portaerei mediaset portatrice
della macchina del fango a pallettoni, immersi in un conflitto d'interessi
di proporzioni gigantesche che ci asfissia da decenni con tutte le sue
nefaste conseguenze, si erge ora a difensore del liberalismo. Una
sinistra obsoleta, diventata borghesia con i nostri soldi e il buonismo
pietoso, credendosi unica portatrice dell'antifascismo e della
Resistenza, sale sullo scranno di difensore della Repubblica, dando
lezioni di moralità e cultura politica ed economica. Un pietoso Sgarbi o
un risvegliato savanarola Del Rio. Loro, gli affossatori della nostra
democrazia e usurpatori partitici, sgomenti della rivolta della
popolazione, insieme a media incomprensibili e fuori dal tempo, cantano
una canzone di un cigno morto da tempo, ma che crede di essere ancora
vivo. I tempi sono cambiati, ma loro non se ne sono accorti, presi ad
arricchirsi sulle spalle di chi non sapeva, chiusi nelle loro torri
d'avorio. Ora invocano un mondo che hanno distrutto, così come le nostre
speranze, non vedendo che chi è risorto lo sta rigenerando a loro
insaputa. Invertono le parti, i ruoli, rendendosi patetici e ridicoli.
Dietro talk show supponenti e giornalisti ignoranti che si divertono a
sparare nel mucchio, credendo che l'unica verità sia la loro, che
l'unica storia sia la loro, che l'unico Stato sia il loro. Che sia
necesssario ricordare forzatamente il nome dei morti di mafia, altrimenti
casca il mondo, scordandoci che di vittime di mafia ce ne tantissime altre
tuttora. No, non siamo obbligati ad
avere quella memoria, da chi la mafia non l'ha combattuta, ma ci va a
braccetto ogni giorno. Per loro, time is over!
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