Chi protegge i nostri figli?

Leggo e so, sempre più spesso, di interventi invasivi delle forze dell'ordine sui nostri ragazzi. Sento sempre più sovente di veri e propri accanimenti sui nostri adolescenti, che magari passano il tempo a farsi uno spinello, una quasi normalità tra molti giovani e giovanissimi, invece di ubriacarsi. Pochi grammi di hascisc possono portarti improvvisamente in un incubo, con fermi di polizia e carabinieri, denunce, prefetture, assistenti sociali, lunghe terapie inutili. Fra l'altro, con costi altissimi per la nostra comunità che mantiene queste persone che, invece di occuparsi di vera criminalità, preferisce la più comoda ed infelice aggressione a ragazzi e ragazze che, nella loro incoscienza, nemmeno sanno di star commettendo un reato, che fra l'altro in diverse altre nazioni nemmeno lo é. Basterebbe una reprimenda, mentre invece diventi improvvisamente un delinquente, magari rovinandoti la vita per sempre. Il caso di Stefano Cucchi insegna che, se capiti nelle mani sbagliate di chi dovrebbe proteggerci, puoi anche uscirne morto... . Ma queste leggi da chi sono fatte, dal Vaticano e Giovanardi?!?