Dopo aver ricomprato un quotidiano per tre giorni, 'La Repubblica' oggi con inserto 'L'Espresso' a soli 2.50 euro, ho rideciso che non leggerò più quotidiani e settimanali cartacei per tutto il resto della mia vita. Ormai la stampa italiana é un prodotto inutile e noioso.Tra ciclisti che fanno salotto e figli che si fanno le canne al posto della colazione, ho verificato che il giornalismo italiano é morto. Autoreferenziale, vetusto, disinformato, radical chic, portavoce di un pd imbolsito, lontano mille anni luce dalla realtà in itinere oggi. Non sono riuscito a leggere un articolo fino in fondo sia su 'Repubblica' che sull'Espresso. Gli atri quotidiani sono ancora peggio.
Articoli che mi ricordo: Scalfari intervista Renzi (su cosa se é quello che é, cosa potrò mai dire un cretino così?), Renzi a Ventotene sulle orme di Spinelli e poi sulla portaerei 'Garibaldi' per una sicurezza comune con la Merkel e Holland (2980 morti nel Mediterraneo, 6 miliardi ad un pazzo come Erdogan per respingere famiglie di rifugiati, terrorismo a tutti gli angoli delle strade, un offesa a Spinelli e Pertini), la Roma, le Olimpiadi, la solita economia con cifre diverse ogni giorno e via discorrendo. 'Bustine' di Serra ed altri degne di un amarcord piddino di vent'anni fa,mentre prendono il sole e si fanno il bagno a Capalbio dietro un filo spinato per respingere i profughi.
Capisco ora che non si venda una copia, che l'Espresso é svenduto, che al governo c'abbiamo uno come Renzi.... .
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