Non c'é niente da fare. Non inseguiamo nuovi ricordi ed esperienze. Cerchiamo invece sempre gli stessi sapori dell'infanzia, di quando eravamo bambini. Non importa quante prelibatezze ci possono proprorre, ricercheremo quei gusti con cui siamo cresciuti, anche se meno buoni e ricercati.
Un esempio: in quasi tutta l'Africa girano dei dadi da brodo con un nome italiano, 'cube Maggi'. Ebbene, per quanto non si sappia bene cosa c'é dentro e il gusto non sia granché, anche se proponi un dado di qualità migliore, un africano ricercherà sempre quel tipo di dado, che mangia anche crudo e mette dappertutto.
Ma vale un po' per tutto: se andiamo all'estero ricerchiamo i nostri gusti, immaginando che quelli siano quelli giusti; così farà lo svizzero, il cinese e l'americano. Sì, assaporiamo anche altro, ma torniamo sempre a ciò che ci ha cresciuto... .
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