martedì 26 agosto 2014

Articolo 47 della Costituzione: nessun controllo sul credito, il cittadino è abbandonato a se stesso


Art. 47.
La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito.
Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese.

DISATTESO!

In teoria può esserci anche qualche verità, ma in realtà le cose vanno in tutto altro modo. Cioè, che tutto è guastato dalla politica, le raccomandazioni e il clientelismo. Le banche poi fanno solo i loro interessi.

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