martedì 24 giugno 2014

Lo straniero, garantito dalla nostra Costituzione, è diventato un appestato


Articolo 10
L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.
La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge.
Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici. 

DISATTESO!

Questo articolo della Costituzione è completamente disatteso dai fatti. Ci sono migliaia di stranieri che arrivano in Italia clandestinamente perché le nostre ambasciate gli vietano il visto. Muoiono perché noi li respingiamo in tutti i modi. Quelli che rischiano la vita per gettarsi tra le onde su barche sgangassate vengono rinchiusi in delle specie di lager per mesi e anche per anni, minori e donne incinte compresi. Poi vengono abbandonati alla loro sorte, alla miseria e al pubblico ludibrio. Li riceviamo come fossero degli appestati pieni di malattie, con tute e maschere degne delle peggiori radiazioni, contraddistinti da nomignoli tipo il clandestino, l'extracomunitario, come se non fossere degli esseri umani come noi e voi. Loro, invece, nelle loro case, vi avrebbero accolto a braccia aperte dandovi tutto il poco che hanno!

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