domenica 7 aprile 2013
L'Italia che affonda
Mentre l'Italia affonda, quelli che ci hanno portato sin qui, arricchendosi loro ed impoverendoci, hanno ancora la faccia tosta di parlare. Occupano ancora tutte le istituzioni, la rai, l'informazione, lo stato diventato aguzzino del suo popolo. Così, mentre chiudono imprese e negozi, mentre milioni di persone sono a spasso di ogni età, cosa viene riproposto: governissimo pd-pdl.monti, un letta o d'alema al quirinale,un renzi versione fonzie come grande statista, degli pseudosaggi, lo psiconano che ritorna come in un incubo senza fine. Vecchie formule per mantenere questo stallo di enorme prelievo per mantenere i soliti noti. Questa gente ci ha rovinato e continua a rovinarci. Il nuovo, rappresentato dal M5S, è aggredito da tutte queste cariatidi e dai suoi servi giornalisti, che ormai non fanno più informazione ma solo fango. La parole d'ordine è fare un governo al più presto, qualsiasi governo, per poter decidere le cose importanti da fare. Ecco che rispuntano i casini, i berlusconi, i veltroni, e anche vecchi 'saggi' come Scalfari sembrano improvvisamente vecchi e rincoglioniti. Che cosa volete che faccino queste persone che già non hanno fatto sino ad ora, portarci nel baratro dopo averci portati sull'orlo del baratro? Non è questa la strada, ma azzerare tutto e ricominciare liberandosi una volta per tutte della zavorra, costi quello che costi, pena la nostra definitiva rovina.
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