giovedì 25 agosto 2011

Dio ci salvi da Montezemolo!

Una delle notizie del giorno dei quotidiani che nessuno legge più è che Luca Cordero di Montezemolo scenderà in politica. Marchionne ha deciso che l'appoggerà, chissà perché? Montezemolo ha dispiegato le sue basi della fondazione 'Italia Futura', poche decine sparse in qualche amena località italiana, che sembrano il diario del buon marinaretto all'amatriciana. A capo della fondazione, che dovrebbe portare il vento del vero liberalismo in Italia, c'è un certo Andrea Romano (fra l'altro mio cugino di primo grado che non vedo e non sento da anni, cioè da quando lui è diventato qualcuno come direttore della fondazione 'Italiani Europei di D'Alema ed io sono tornato dall'Africa con le pezze al culo) e altri pd redenti al borghesismo illuminato, provenienti dall'intellighenzia di sinistra stile Veltroni, che tanti danni hanno causato al nostro povero Paese e che hanno permesso che un berlusconi qualsiasi andasse al potere. Secondo questi signori (poi, in maniera diversa e uguale, ci sono tutto gli altri, come la Marcecaglia, Bonanni, Angeletti, Bersani, Napolitano e via via discorrendo, ed ho citato solo i migliori...) la discesa in campo di Montezemolo e dei suoi fidi scudieri, noti per zompare da una fondazione all'altra, da destra a sinistra, sarebbero la novità italiana per uscire da questo pantano in cui ci siamo infilati. Se l'esempio è quella del mio amato cugino (almeno fino all'età di 25-30 anni pensavo che ci volessimo bene dopo che l'avevo cullato da quando era nato) in privato con i suoi cari (allontanato come un paria, indicato come uno che vive di espedienti dopo una richiesta di aiuto in suol d'Africa, tenuto a distanza perchè era troppo occupato a bombardare Sarajevo con D'Alema, messo nel dimenticatoio perché gli avevo ricordato che non aveva avuto pietà nemmeno della sua mamma, che era anche mia zia, che non si occupa nemmeno della sua isola originaria di Gorgona abbandonandola al suo destino di finto carcere modello alla Virzì, figurarsi se può fare qualcosa per l'Italia, che però mi aveva trovato un posto di spazzino raccomandandomi a un consigliere pd del Campidoglio...), dopo aver scritto due libretti su Blair e e i vecchi comunisti italiani, fatto qualche comparsata tv stile Sgarbi ma più compito, ma sempre con la puzza sotto il naso, con la sua intellighenzia di sinistra ci potremo tutti pulire il c. . Ma fateci il piacere, direbbe il vecchio Totò. Noi (io) vogliamo spazzar via proprio questa gente ammuffita, che si crede chissà chi, per un mondo nuovo, pulito, fresco, vicino agli indignados spagnoli e ai moti arabi del maghreb. Altro che Luca Cordero di Montezemolo e Andrea Romano?!?

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