La donna Selvaggia Il concetto di “donna selvaggia”, avanzato dalla psicologa Clarissa Pinkola Estes nel suo libro “Donne che corrono con i Lupi”. Proprio osservando un branco di lupi, l’autrice stabilisce varie similitudini tra il comportamento delle donne e quello delle lupe in relazione alla loro vivacità e al loro compito, specialmente nel prendersi cura dei bambini, della coppia e del gruppo. Alludendo a questi istinti naturali, l’autrice nomina “donna selvaggia” ciò che lei considera essere “l’essenza dell’anima femminile”. “Nel corso del tempo abbiamo assistito al saccheggio, al rifiuto e alla ristrutturazione della natura femminile istintiva. Per molto tempo, è stata amministrata in modo riprovevole come è successo con la fauna silvestre e le terre vergini. Nel corso della storia, le terre spirituali della Donna Selvaggia sono state spogliate e bruciate, le sue tane sono state distrutte e i suoi cicli naturali sono stati costretti ad adattarsi ai ritmi artificiali per compiacere gli altri. Non è un caso che l’incontaminata natura vergine del nostro pianeta stia scomparendo parallelamente al declino della comprensione della nostra “intima natura vergine”. “La chiamo la donna selvaggia perchè queste due parole in concreto “donna” e “selvaggia”, toccano profondamente la pische femminile. Non importa quale sia la cultura che abbia influenzato una donna, ella comprende intuitivamente le parole “donna” e “selvaggia”. Clarissa Pinkola Estés
3 commenti:
Vedere le cose, paesaggi, persone, al di qua dei fili spinati e non essre stati nei campi di concentramento cosa puo' significare ?
Gorgon , hai conosciuto Annick Bouhan? Buona artista , brava dalla pennellata sincera
La donna Selvaggia
Il concetto di “donna selvaggia”, avanzato dalla psicologa Clarissa Pinkola Estes nel suo libro “Donne che corrono con i Lupi”. Proprio osservando un branco di lupi, l’autrice stabilisce varie similitudini tra il comportamento delle donne e quello delle lupe in relazione alla loro vivacità e al loro compito, specialmente nel prendersi cura dei bambini, della coppia e del gruppo. Alludendo a questi istinti naturali, l’autrice nomina “donna selvaggia” ciò che lei considera essere “l’essenza dell’anima femminile”.
“Nel corso del tempo abbiamo assistito al saccheggio, al rifiuto e alla ristrutturazione della natura femminile istintiva. Per molto tempo, è stata amministrata in modo riprovevole come è successo con la fauna silvestre e le terre vergini. Nel corso della storia, le terre spirituali della Donna Selvaggia sono state spogliate e bruciate, le sue tane sono state distrutte e i suoi cicli naturali sono stati costretti ad adattarsi ai ritmi artificiali per compiacere gli altri.
Non è un caso che l’incontaminata natura vergine del nostro pianeta stia scomparendo parallelamente al declino della comprensione della nostra “intima natura vergine”.
“La chiamo la donna selvaggia perchè queste due parole in concreto “donna” e “selvaggia”, toccano profondamente la pische femminile. Non importa quale sia la cultura che abbia influenzato una donna, ella comprende intuitivamente le parole “donna” e “selvaggia”.
Clarissa Pinkola Estés
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