martedì 20 gennaio 2009

Villon.

Les sanglots longs
de l'automne
blessent mon coeur
d'une languer monotone...

5 commenti:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Non conosco le lingue !

ilgorgon ha detto...

E' una poesia di Francois Villon che studiavo al liceo e che per la sua ritmica tutti ricordavamo. Parla dell'autunno.

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Perchè non la traduci ?

ilgorgon ha detto...

I singhiozzi lenti
dell'autunno
feriscono il mio cuore
di una monotona nostalgia

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

MOLTO BELLA. LE POESIE BREVI SONO LE PIU' BELLE.